Lo svapostore è un settore che in Italia non conosce crisi, ma quali sono le novità da parte del Parlamento italiano? La Lega ha presentato una legge per abbassare le tasse sulle sigarette elettroniche nella prossima legge di bilancio.
Il partito di destra ci aveva già provato negli anni passati, ma con scarsi risultati. L’emendamento alla legge di bilancio propone un abbassamento della tassa sulle sigarette elettroniche da svapostore del 10% fino al 31 luglio 2021 e del 5% a partire dal 1° agosto 2021. In questo modo, si pagheranno solo 0,044 euro per ogni millilitro di sigaretta senza nicotina e 0,088 euro per ogni millilitro di sigaretta con nicotina.
La proposta avrà validità fino al 31 dicembre 2021. Infatti, l’emendamento è stato accettato dal Parlamento italiano. L’Ok definitivo è arrivato con la fiducia al Senato. In particolare, 213 i voti favorevoli, 28 i contrari e 1 voto di astensione. Quindi, alla fine si pagheranno 0,42 euro di tasse su 10 millilitri di sigaretta senza nicotina e 0,84 centesimi su 10 millilitri di sigaretta con nicotina.
La buona notizia arriva non solo per gli operatori del settore, ma anche per chi oggi usa lo svapostore per la sigaretta elettronica. Infatti, una minore tassazione significa minore concorrenza e la possibilità di ottenere le sigarette elettroniche a un prezzo più conveniente.
La nuova tassazione sarà valida fino al 31 Dicembre 2021, salvo imprevisti. Infatti, la legge di bilancio è ancora in approvazione e può essere che, nei prossimi mesi, si cambi idea in Parlamento. In ogni caso, attualmente la sigaretta elettronica avrà una tassazione abbassata fino a dicembre 2021.
Svapostore: quali sono i prodotti che hanno la tassazione abbassata?
Quali sono i prodotti da svapo che avranno la tassazione abbassata?
- Tutti i tipi di sigaretta elettronica in commercio, a patto che siano rispettose della normativa vigente. Per esserne sicuri, basta un rivenditore italiano, anche online (basta vedere la partita Iva in fondo alla pagina del sito). Infatti, i primi controlli partono dai negozi, per offrire prodotti assolutamente sicuri;
- Le ricariche per la sigaretta elettronica, con o senza nicotina. In generale, le ricariche per la sigaretta elettronica non hanno nicotina. Per abituare gli ex fumatori a smettere di fumare, ci sono ricariche con una minima percentuale di nicotina, che serve per eliminarla progressivamente;
- I kit per iniziare con lo svapo. Anche i kit per iniziare a passare alla sigaretta elettronica o per avere tutto quello che serve per lo svapo si possono acquistare con la tassazione abbassata fino a dicembre 2021.
Purtroppo, al momento non si sa se gli operatori del settore avranno altri aiuti dal Parlamento. Quello che si sa è che ci si è finalmente resi conto che la sigaretta elettronica è un aiuto reale per smettere di fumare e un’ottima alternativa al vizio del fumo. Quindi, vale la pena tassarla meno di una sigaretta alla nicotina, anche solo per garantire la salute. La pandemia e le sue conseguenze ci hanno resi più consapevoli e questo è un primo risultato.