L’ipertiroidismo gatto è quella condizione in cui la tiroide non funziona più correttamente, producendo una quantità eccessiva di ormoni tiroidei. Questa malattia è piuttosto comune nei gatti più anziani; l’età media della diagnosi è di circa 13 anni, ma può comparire anche nei gatti più giovani. I segni clinici che possono evidenziare questa patologia sono diversi. Un segno principale più tipico è la perdita di peso dell’animale nonostante l’appetito sia eccellente.
Il micio può anche mostrare un aumento della sete, e di conseguenza anche della produzione di urina, vomito cronico, feci voluminose e di cattivo odore, iperattività ed irrequietezza. La patologia dell’ipertiroidismo è causata dalla formazione di un tumore alla tiroide, nel 97% dei casi è benigno e soltanto il 3% è di natura maligna. Se non si interviene immediatamente, contrastando la produzione degli ormoni tiroidei, questa patologia può portare alla morte dell’animale.
Le terapie più comuni che sono attualmente in atto, prevedono la somministrazione di farmaci, come il metimazolo o il carbimazolo, delle cure da dare ogni giorno all’animale, che però non sono affatto risolutive. Infatti, questi farmaci tendono a controllare il livello di produzione degli ormoni senza però risolvere il problema.
Oggi finalmente c’è una possibilità di salvezza per l’animale grazie alla terapia radiometabolica con lo Iodio 131 offerta dalla Clinica Veterinaria Spinnato. Il grande vantaggio di questa cura è che basta una sola somministrazione per guarire il gatto dall’ipertiroidismo felino. La Clinica è l’unico Centro in tutta Italia a garantire questo trattamento per la cura definitiva dell’ipertiroidismo grazie alla terapia radiometabolica. La Dottoressa Spinnato è un punto di riferimento in questo campo, e la Clinica in cui lavora si trova a Cartura in provincia di Padova. Nel caso in cui si fosse impossibilitati a recarsi presso la Clinica, viene offerto un comodo servizio di trasporto.