Francesco Zenga
Quando le condizioni neurologiche peggiorano nel tempo fino a causare altri sintomi che compromettono i tuoi movimenti, diventano pericolose per la vita e generalmente influenzano la qualità della tua vita, è tempo di vedere un neurochirurgo. Solo quando i farmaci non guariscono la condizione e se i disturbi richiedono un intervento di emergenza, i medici optano per un intervento chirurgico.
Alcune delle procedure neurologiche di routine sono di tipo minimamente invasivo, il che significa che l’intervento viene eseguito attraverso un’incisione delle dimensioni di un buco della serratura senza aprire la parte interessata del corpo.
CRANIOTOMIA
Questa procedura viene utilizzata dai neurochirurghi per trattare ictus cerebrali, aneurismi e tumori. Si tratta di rimuovere un lembo del cranio per operare sulle aree specifiche del cervello che causano la condizione aggravata. Il lembo viene sostituito dopo l’intervento chirurgico.
Un ictus cerebrale è causato da una perdita di afflusso di sangue al cervello (ischemia) o da un’emorragia cerebrale (emorragia). È fondamentale ripristinare il sangue e l’ossigeno al cervello al fine di prevenire il verificarsi di future disabilità fisiche, cognitive o mentali. Entrambi i casi richiedono un intervento chirurgico di emergenza se i farmaci non possono trattarli completamente.
Per alleviare la pressione all’interno del cranio causata dall’emorragia nel cervello, il neurochirurgo sigilla il vaso sanguigno difettoso e reindirizza il flusso sanguigno verso altri vasi che forniscono sangue alla stessa regione del cervello.
Un aneurisma cerebrale è causato da un’area sporgente e indebolita nella parete di un’arteria nel cervello, che si traduce in un allargamento anormale o in mongolfiera. L’area debole nella parete dell’arteria può causare lo scoppio del rigonfiamento o dell’aneurisma. Se ciò accade, può essere pericoloso e provocare danni cerebrali, coma o persino la morte. Per evitare che l’aneurisma si rompa, il neurochirurgo posiziona una clip metallica sul “collo” del rigonfiamento, isolando l’aneurisma dal resto del sistema circolatorio bloccando il flusso sanguigno.
Un tumore al cervello è una crescita anormale nel cervello che può causare molteplici problemi di salute. Può essere canceroso e diffondersi anche ad altri organi. I neurochirurghi eseguono una craniotomia del buco della serratura per rimuovere i tumori cerebrali. Questo è un intervento chirurgico minimamente invasivo in cui il chirurgo fa un piccolo taglio dietro l’orecchio e rimuove il tumore attraverso questo.
CHIRURGIA DELL’EPILESSIA
L’epilessia è un disturbo neurologico in cui l’attività del cervello diventa anormale, causando convulsioni o periodi di comportamento insolito o perdita di coscienza o vuoto. Può essere causato da un ictus, grave trauma cranico, tumore al cervello, infezione cerebrale, mancanza di ossigeno durante il parto o persino abuso di droghe e abuso di alcol.
Se i farmaci non funzionano, le procedure comportano la rimozione di una parte minore del cervello che è responsabile della causa delle convulsioni fatali.
DECOMPRESSIONE DI CHIARI
Questo intervento è la procedura più sicura per correggere un difetto nel cervello che controlla l’equilibrio. Questa condizione è chiamata malformazione di Arnold-Chiari. Implica la rimozione di un osso nella parte posteriore del cranio che causa lo squilibrio, per ripristinare la coordinazione e migliorare l’equilibrio.
DISCETTOMIA CERVICALE
Comunemente noto come “ernia del disco”, può essere una condizione spinale estremamente dolorosa. È causato quando gli strati spugnosi chiamati dischi tra ogni vertebra o l’osso nella nostra colonna vertebrale, vengono spinti fuori dalla disposizione spinale per irritare i nervi circostanti. Può quindi causare dolore, intorpidimento o persino debolezza nelle aree del collo e della schiena. L’intervento chirurgico è una procedura comune che prevede la rimozione del disco danneggiato.
PUNTURA LOMBARE
Questa procedura di accesso minimo è anche nota come puntura lombare. Viene eseguito principalmente per diagnosticare la gamma di malattie sottostanti che colpiscono il sistema nervoso centrale, compreso quello del cervello e della colonna vertebrale.
Questa procedura viene condotta in anestesia generale e comporta l’inserimento di un ago nella regione spinale per raccogliere il liquido cerebrospinale per il test. Una puntura lombare può diagnosticare infezioni virali, batteriche, fungine e alcuni tumori del cervello e del midollo spinale.
LAMINECTOMIA
Questa è una procedura minimamente invasiva per alleviare il dolore per coloro che soffrono di forti dolori alla schiena. Vengono praticati piccoli tagli nella pelle per rimuovere una piccola porzione della lamina o dell’osso vertebrale per consentire l’accesso al midollo spinale o per alleviare la pressione sui nervi che causano il dolore.
La maggior parte di queste condizioni neurologiche comuni ostacola la qualità della vita e interrompe la normale routine. Alcuni come l’epilessia possono anche portare a lesioni o conseguenze letali poiché possono verificarsi in qualsiasi momento quando sei attivo. È qui che le procedure neurochirurgiche possono ripristinare la tua salute e portare un equilibrio nella tua vita.
Quando hai bisogno di un neurochirurgo, puoi recarti da Francesco Zenga.